Mese: Maggio 2021

Il Diritto delle donne: dal Codice Rocco al Codice Rosso

Il Diritto delle donne: dal Codice Rocco al Codice Rosso

Per iniziare a raccontarvi la storia dei diritti delle donne voglio partire da un celebre film che probabilmente conoscete: Sedotta e abbandonata. Sarà certamente capitato di vederlo, quantomeno ne avrete sentito parlare, ne saprete l'esistenza, no? Si tratta di un teatro nel teatro che regala abbondanti risate e lascia spazio a importanti riflessioni su un contesto sociale che per alcuni versi risulterebbe desueto ma, per molti altri, è profondamente attuale. Povera la protagonista del film che, in un pesante pomeriggio di studio, viene tentata dalle lusinghe di un uomo (nonché promesso sposo "forzato" della sorella) e, sebbene provi a resistergli, presa…
Read More
Giuseppe Verdi, il fortepiano e la calza ricamata

Giuseppe Verdi, il fortepiano e la calza ricamata

Una casuale scoperta all'interno del fortepiano donato a Giuseppe Verdi, lascia spazio a numerose fantasie. Un giorno a Milano Non molto conosciuto, il Museo del Teatro Alla Scala offre spunti interessanti a chi è appassionato di musica ma anche per chi ama la storia e l’arte in genere. Non sempre il Museo e il Teatro sono visitabili integralmente, dipende dagli allestimenti delle rappresentazioni in corso, e infatti durante la mia visita con mio profondo rammarico un intero piano era chiuso al pubblico. In questo articolo tuttavia non mi soffermerò più di tanto sulle opere d’arte o sui reperti storici musicali, ma su…
Read More
Nei silenzi delle parole

Nei silenzi delle parole

Se mi fermassi nella lettura al solo titolo di questo romanzo di Giuseppe Mancini - incontrato per caso come, per un’incidenza improbabile, si sono sintonizzati i tempi dei suoi Sophie e Gabriel protagonisti del loro rumore silenziato – potrei, bivaccando, imprecare contro la tendenza odierna a far ammalare l’esistenzialità con tiepidi luoghi comuni. E si sa, ho una certa ostilità per i luoghi comuni e per le massime di saggezza raccattate qua e là in una consapevole neutralizzazione del pensiero cosciente, soprattutto autonomo. È possibile fermarsi ad un titolo, pre – giudicando l’umanità piena e totale di chi ha scritto?…
Read More
Eparchia di Lungro: gli albanesi in Calabria, un esempio di integrazione

Eparchia di Lungro: gli albanesi in Calabria, un esempio di integrazione

Non tutti sanno della presenza di quella peculiare realtà che è l’Eparchia di Lungro: una diocesi cattolica di rito bizantino, la cui storia affonda le radici nel quindicesimo secolo. Gli albanesi in Calabria Si prendeva il mare La costituzione della diocesi Comunità che si incontrano Gli albanesi in Calabria Fu allora, e per i successivi tre secoli, che intere popolazioni dai Balcani, per sfuggire ai Turchi, giunsero nel Meridione italiano e ripopolarono zone ormai disabitate a seguito di anni di guerre e carestie. Se gli italo-albanesi sopravvissero ai secoli – purtroppo la stessa cosa non si può dire oggi per…
Read More
Perché c’è una mosca nei quadri?

Perché c’è una mosca nei quadri?

La mosca nella pittura rinascimentale e soprattutto fiamminga, come quasi tutti gli insetti, ha una connotazione negativa. Solitamente viene associata al maligno, alla morte e alla caducità della vita in genere. Presso i Caldei, Filistei, Fenici ed Ebrei, la mosca veniva associata a Beelzebub, Signore delle Mosche (titolo tra l’altro di un romanzo – Lord of the Flies di William Golding – dal quale si ricavò un bellissimo film nel 1963 diretto da Peter Brook). Invece tra i greci la mosca era considerata sacra e collegata a Zeus e Apollo, sebbene fosse anche usata per rappresentare Eurinomo, il divoratore di…
Read More
Perché il primo maggio è la Festa dei lavoratori?

Perché il primo maggio è la Festa dei lavoratori?

L'episodio a cui si ispira questa festa internazionale, è stato uno sciopero indetto dai lavoratori a Chicago proprio il primo maggio 1886. Il primo Primo maggio Siamo nel pieno della rivoluzione industriale dell'Occidente, quando le grandi industrie e la speculazione edilizia fiorivano e i pochi fortunati imprenditori si arricchivano sulle spalle degli operai. In questa corsa alla modernità, le leggi che tutelavano i diritti del lavoro tardavano ad arrivare, costituendo un vantaggio per gli speculatori. La situazione portò gli operai a protestare per chiedere condizioni più umane, a quei tempi non era raro che gli operai lavorassero fino a 16…
Read More