Scultura

Jago, l’uomo che sussurra alle pietre

Jago, l’uomo che sussurra alle pietre

Jago usa gli scalpelli per per creare dettagli realistici nella pelle delle proprie opere, e nel frattempo ne scortica un'altra: la tua. Lo scultore frusinate è in mostra a Roma nella splendida cornice di Palazzo Bonaparte, proprio di fronte all'Altare della Patria, fino al 3 Luglio 2022. La mostra è curata in maniera esemplare, opere ben disposte e soprattutto ben illuminate, elementi multimediali di alta qualità e qualche sorpresa. Il giovanissimo artista, classe 1987, è una vera rivelazione dell'arte italiana, selezionato da Vittorio Sgarbi per la 54ª Biennale di Venezia, nel 2018 è stato ospite alla New York Academy of…
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Canova, l’intruso a Prato della Valle

Canova, l’intruso a Prato della Valle

A Padova esiste una enorme piazza (88.620 mq) tra le più grandi d'Europa, Prato della Valle, così si chiama in ricordo del fatto che prima della sua sistemazione non era altro che un grande spazio - non necessariamente ricoperto da un prato - adibito a funzioni commerciali, soprattutto mercato di bovini, e ancor prima - come suggerisce il nome “pratum vallis” già dal XII secolo - probabilmente anche soggetta ad allagamenti e paludosa. Prato della Valle La sua attuale sistemazione è dovuta ad Andrea Memmo, provveditore straordinario della Serenissima e grande appassionato di architettura, che giunto a Padova nel 1775…
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Il Dossale dell’Epifania | Giovan Battista Mazzolo

Il Dossale dell’Epifania | Giovan Battista Mazzolo

Con il termine Dossale si indica un prodotto artistico destinato alla parte posteriore dell'altare, elemento da cui traggono origine i più celebri polittici o pale. In Calabria è possibile osservarne uno nella Chiesa di San Marco, a Seminara, un'opera di 3 metri per 2 di puro marmo di Carrara del 1540/1550 attribuita a Giovan Battista Mazzolo: Il Dossale dell'Epifania. Seminara (RC), Chiesa di San Marco: giovanissimi turisti alla scoperta dell'arte Tante sono le peculiarità di questa bellissima opera, una di queste è un mix di Miti della Magna Grecia presenti nella cornice in marmo che la racchiude. Osserviamolo da vicino…
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Le Ebe di Canova e Thorvaldsen

Le Ebe di Canova e Thorvaldsen

Ho avuto la fortuna di poter visitare, a Milano, prima dell’emergenza sanitaria dovuta al COVID, l’esposizione Canova – Thorvaldsen. La nascita della scultura moderna. Una mostra che sia per le opere esposte sia per l’allestimento mi ha entusiasmato notevolmente. Le Gallerie d’Italia organizzano da tempo mostre di un tale livello che un appassionato d’arte non può non vedere. In quest’occasione ho potuto scattare numerose fotografie, un modo economico per portarmi a casa qualcosa di più che le emozioni o, meglio, un qualcosa per cercare di riproporle ricordando ciò che ho visto. Avrei desiderato fotografare ancora di più ma alla fine mi è…
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Le ceramiche di Seminara: “u monacu chi fui” e altre storie

Le ceramiche di Seminara: “u monacu chi fui” e altre storie

Oggi voglio parlarvi di alcune particolari ceramiche di Seminara che portano con sé delle storie avvincenti tramandate nei secoli. La tradizione di una città Sulla ceramica di Seminara si potrebbero scrivere intere enciclopedie, tra maschere apotropaiche, ricci, pigne, bùmbule, cortàre, ciambelle e quant'altro gli argomenti non mancherebbero. Questi oggetti sono vere e proprie opere d'arte che nei secoli i ceramisti hanno modellato e fatto conoscere in tutto il mondo e che ancora oggi vengono prodotte dagli artigiani di Seminara. Attrazione per i turisti Tra queste opere ci sono tre statuette custodite nel Museo del Tesoro sulle quali mi soffermo durante…
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Antonio Canova: Dedalo e Icaro

Antonio Canova: Dedalo e Icaro

“Dedalo e Icaro” è una delle prime opere di Antonio Canova (1757-1822), su committenza del senatore Pietro Pisani: la scolpì nel 1779 a soli 22 anni ma nonostante ciò sembra già un’opera della maturità dell’artista. Conosciamo tutti il mito di Dedalo e Icaro, padre e figlio, che per fuggire dalla propria prigione decisero di fabbricarsi delle ali di penne, tenute insieme dalla cera, con le quali volare via. Purtroppo l’entusiasmo di Icaro lo portò a innalzarsi troppo vicino al sole: la cera si sciolse per il calore e il ragazzo, privato delle ali, precipitò in mare, morendo. Tuttavia in questo gruppo scultoreo…
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Quintilio Corbellini: il primo bagno al lido

Quintilio Corbellini: il primo bagno al lido

Amo molto le statue, sia di marmo sia di bronzo o di qualsiasi altro materiale. Durante la visita nel 2017 alla mostra “100 anni Scultura Milano 1815-1915” presso la GAM di MIlano ho fotografato questa statua di Quintilio Corbellini (1823-1905) intitolata “Il primo bagno al lido”, realizzata nel 1873. Non desidero analizzare questa statua in particolare o illustrare la vita e stile dell’autore, mi piacerebbe soffermarmi su come può cambiare aspetto un’opera d’arte statuaria a secondo della luce che la colpisce e dei suoi effetti collaterali, in questo caso l’ombra proiettata sul muro. In mostra erano esposte tantissime statue, è…
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La “Donna morsa da un serpente” di Auguste Clésinger

La “Donna morsa da un serpente” di Auguste Clésinger

Il Salon, la periodica esposizione che si teneva a Parigi fin dal 1667, vide nel 1847 esposta una statua di Jean-Baptiste Clésinger, detto Auguste Clésinger (1814-1883), che provocò uno scandalo sia artistico sia di costume, risultando pertanto l’opera tra le più commentate di quella edizione. Si trattava della sua “Femme piquée par un serpent” (“Donna morsa da un serpente“), una statua in marmo che rappresenta una figura femminile in una posa contorta e alquanto voluttuosa, il cui titolo imposto era più che altro un pretesto in quanto il serpentello avvolto ad un suo polso appare poco più che un grosso verme e difficilmente avrebbe prodotto…
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Seminara (RC) – La Maddalena in estasi

Seminara (RC) – La Maddalena in estasi

Quando ammirate un’opera d’arte sicuramente rimanete colpiti dalla sua estetica, dai colori, dall’impianto prospettico e, perché no, anche da ciò che si cela dietro le forme: vale a dire al concetto e al simbolismo che l’artista ha voluto trasmettere attraverso l’opera. Quando vidi La Maddalena di Seminara capii che l'arte non conosce peccato ma è l'uomo che, casomai, ne "sporca" la bellezza. Questa magnifica figura in marmo di Carrara che va in estasi e con le mani congiunte sembra quasi che stia per spiccare il volo. Il vento divino le spinge la sottile veste tra le gambe e il panneggio…
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Voto contro natura | Salvatore Grita a Palazzo Pitti

Voto contro natura | Salvatore Grita a Palazzo Pitti

Una dedica alquanto insolita, come è insolita la scultura realizzata intorno il 1860/70 da Salvatore Grita (1828-1912) intitolata “Voto contro natura“, facente parte delle collezioni di Palazzo Pitti di Firenze. Salvatore Grita: “Voto contro natura“ Si tratta di una figura femminile in abiti religiosi e in evidente stato di maternità, posta in un angolo come fosse prigioniera. Se non fosse per la scritta incisa nel basamento la sua lettura potrebbe essere alquanto diversa.  La dedica è la chiave per comprendere sia l’opera scultorea sia la personalità di questo autore non eccessivamente conosciuto. “Ai protettori e sostenitori del voto contro natura“ Un monito che non lascia…
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