cultura

Gioacchino da Fiore, il beato a metà che prevedeva il futuro

Gioacchino da Fiore, il beato a metà che prevedeva il futuro

Fondatore dell'Abbazia di San Giovanni in Fiore, venerato da Florensi e Gesuiti, stimato da papi, re e acclamato dal popolo, Gioacchino da Fiore non fu mai ufficialmente beatificato. Il carisma e l'influenza nella Chiesa e nella società, in veste da teologo, scrittore e predicatore, lo fanno giungere a noi come uno dei personaggi storici più importanti della Calabria. ISCRIVITI AL CANALE TELEGRAM Origini e formazione Gioacchino è nato a Celico nel 1145. Figlio del notaio Mauro, probabilmente ebreo, ricevette i primi insegnamenti nella vicina Cosenza. Nella stessa città fece le prime esperienze lavorative per poi trasferirsi a Palermo, dove lavorò…
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San Filarete di Seminara, detto “l’ortolano”

San Filarete di Seminara, detto “l’ortolano”

San Filarete L' Ortolano è stato un Santo vissuto a Seminara (RC), nato a Palermo nell'anno 1020. Filarete soddisfaceva alle necessità del corpo solo con pane ed alcune erbe, consuetudine che mantenne per tutta la vita, sopportava il freddo e il caldo, d'estate attraversava monti e dirupi coltivava l'esercizio della carità, risanava l'infermo, curava lo storpio, era sollecito per chi era in rovina, si preoccupava dell'errante, si struggeva ansioso per chi era caduto. Si racconta che disboscò un terreno e rese coltivabile la terra affinché producesse ortaggi che poi donava alla comunità, cedeva agli altri burro cacio e latte, le vesti che…
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Nunchi, il super-potere coreano per vivere felici.

Nunchi, il super-potere coreano per vivere felici.

fonte: en.wikipedia.org Nunchi è un concetto filosofico alla cui base c'è la buona capacità di osservare, ascoltare e sviluppare empatia. Nato in Corea attorno al 17° secolo, ha il significato di "potere dello sguardo", un concetto che si avvicina molto alla cosiddetta Intelligenza Emotiva presente nella cultura occidentale. Il potere del Nunchi assume grande importanza quando si parla di relazioni interpersonali. Spesso tradotto come "la misura dell'occhio", questo concetto paralinguistico ha, come obiettivo, la capacità di capire lo stato d'animo del nostro interlocutore e viene spesso associato alla capacità di comunicare efficacemente in contesti di elevato spessore culturale. In Corea…
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Rocco Nassi: ‘I sta terra parru d’amuri

Rocco Nassi: ‘I sta terra parru d’amuri

Dopo aver parlato del saggio storico di Natale Zappalà passiamo, con un bel salto a piè pari, alla poesia. Vernacolare per essere precisi. E naturalmente non possiamo non parlare di uno dei più bravi autori del genere: Rocco Nassi. Nato a Bagnara Calabra il 18/08/1963, nel 2007 pubblica Bagnara... rari bellizzi, e nel 2010 Pè comu parru, scrivu: amari penzeri…. Collabora con diversi siti di poesia dialettale e ha fondato il gruppo Facebook Parra e scrivi comu ti fici to’ mamma. Nella sua vita ha vinto diversi premi, oggi vive e lavora a Bagnara Calabra, paese di cui, come si…
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Saverio Italiano

Saverio Italiano

Chi ha avuto e ha ancora modo di interloquire con il Professore – come la collettività tutta appella Saverio Italiano, il “deliese convinto” e “cosmopolita suo malgrado” – “prospicendo” dalla sua finestra sul mondo, scrive a quattro o più mani il nono libro, quello mancante, ai già editi “Quaderni in ottavo” del boemo Franz Kafka o diviene aforista liberale come Nicolás Gómez Dávila, parto dell’antropologia reazionaria. Ma ha anche la verve consapevole del criticismo di François-René de Chateaubriand, del suo esilio postumo del sentimento di ricerca ansimante, smaniosa e con il francese letterato romantico sembra asseverare in Memorie d’oltretomba: “Nella società…
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Barlaam di Seminara

Barlaam di Seminara

di Santo Gioffrè IL 3 GIUGNO DEL 1348 moriva di peste ad Avignone Barlaam da Seminara, Amatissimo da noi, rivoluzionario e pacifista ingegrale, figlio grandioso di Bisanzio, dell'Italia, della Calabria, Maestro di Leonzio Pilato. Il 3 Giugno del 1348, ad Avignone, moriva il più grande Intellettuale di lingua greca che l'Impero Romano d'Oriente abbia mai avuto, nato oltre il territorio metropolitano di Bisanzio, in Calabria, a Seminara, nel 1290, il Monaco Ortodosso Barlaam, al secolo Bernardo Massari. Barlaam non solo fu il teologo dell'anti-esiscasmo, il feroce avversario degli irredentismi e fanatismi religiosi, il delegato, con poteri assoluti, dell'Imperatore Andronico III, nel…
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Canto l’anima del sogno

Canto l’anima del sogno

“Chi ama s'incanta di marosi / che infuriano le viscere, / vacilla la ragione”. Incanto, l'incanto di un sogno, ma non proibito; sottilmente insidioso forse, ma consapevolmente umano! Umano fuori ogni dubbio rincorrere “la ragione dei sentimenti”, le “vere passioni”, fino a pervenire ad una dimensione assolutizzante e verosimilmente ieratica, “alla santità dell'eros”.  Maria Frisina, novella sacerdotessa mamertina del sentimento, “battezza i cuori” con la stessa consapevolezza, lo stesso “visibilio”, gli stessi “sudori”, la stessa intensità emotiva di cui il cuore stesso, la vita “linfa cosmica del mondo” divengono singolarità per eccellenza. Scansionando singolarità per singolarità, abisso endo- corde o…
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Escher | Da Leeuwarden (Olanda) a Pentedattilo (RC)

Escher | Da Leeuwarden (Olanda) a Pentedattilo (RC)

Clicca ► per ascoltare Mauritius Cornelius Escher (Leeuwarden 17 giugno 1898 – Laren 27 marzo 1972), incisore e grafico olandese la cui vita fu strettamente legata alle sue litografie, costruzioni impossibili, esplorazioni dell’infinito, tassellature e mezzetinte. Amato dagli scienziati, matematici, logici e fisici, per l’uso razionale dei poliedri, le distorsioni geometriche e le interpretazioni di concetti che appartengono alla Scienza. Trascorse l’infanzia ad Arnheim, in Olanda, dove la sua famiglia si era trasferita nel 1903. Gli studi di Escher furono a tratti confusi, poiché il padre preferiva per lo stesso studi scientifici che lo avrebbero portato a diventare architetto. Ma…
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“Verso le vette astrali”. SAVERIO SCUTELLÀ, aedo e maestro bruzio.

“Verso le vette astrali”. SAVERIO SCUTELLÀ, aedo e maestro bruzio.

Mery, Qual dagli Uranidi i sorrisi astrali tutta la luce del tuo cuore, vergine, mi splende sulle pagine in cui effondo i sentimenti del mio spirto di esteta, artefice del verso.  (OFFERTA, da Crestomazia) “Panista" nell'Arte pittorica, “spiritualista” nelle liriche, Saverio Scutellà rappresenta, nel novero degli Enotri genii, l'amalgama surreale dell'Arte, della quale compartecipa e dalla quale si fa attrarre. La musicalità e al contempo il temperamento proprio dei versi, l'armonia del Tutto e “l'ala divina del sogno” costituiscono le direttrici prime ed ultime dell'Uomo-Artista che scappa via per “abbeverarsi al vero sempiterno”.                 …
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Seminara | La Madonna degli Angeli di Antonello Gagini | Una bellezza da mozzare il fiato.

Seminara | La Madonna degli Angeli di Antonello Gagini | Una bellezza da mozzare il fiato.

Oggi vi voglio raccontare di un'opera rinascimentale presente a Seminara, databile nel primo decennio del '500 e realizzata da Antonello Gagini: la Madonna degli Angeli. La Madonna degli Angeli è un'opera che deve il proprio fascino a diversi fattori: il primo è lo sguardo, assorto e quasi assente della Madre, che sembra liberarsi della dura freddezza del marmo volgendosi con tenero e vivido sguardo verso l'osservatore; l'altro è lo scannello, la base su cui l'opera è posta in cui è inciso un bassorilievo che illustra una raffigurazione insolita della Dormitio Virginis. Ammirata nei secoli La Madonna degli Angeli di Antonello…
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